Istituita dall’Unesco nel 1999, la Giornata Mondiale della Poesia si celebra, annualmente, ogni 21 marzo, primo giorno di primavera. La stagione del risveglio, della rinascita, fissata nei secoli come il tempo privilegiato della creazione artistica. Una ricorrenza che serve a riconoscere all’espressione poetica “un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace“.

Anche i comuni della nostra area celebreranno la giornata con libri e letture pubbliche. Scopriamo dove.

RIGNANO FLAMINIO – TRE POETI DEL TERRITORIO

La #worldpoetryday sarà festeggiata a Rignano Flaminio con un incontro, venerdì 22 marzo, con tre poeti del territorio: Giovanni Tomassetto con il suo “Che Trilussa me perdoni“, Mario Falchetti e la sua raccolta di poesia dal 1979 al 2016 “In viaggio con me” e Annamaria Villani con “Le righe del mio quaderno“. A moderare l’incontro Italo Arcuri e Giovanni Antonio Fois, con letture teatrali affidate ad Antonio Dell’Aquila.
L’evento, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Culturali, si inserisce nella cornice del Janus Liber – Festa del libro, ed è in programma alle ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale.

FALERIA – IL NOVECENTO ITALIANO LETTO E INTERPRETATO DA MARCO DANE’

Alla Sala della Misericordia di Faleria, dopo gli appuntamenti con Erri De Luca e Giancarlo Breccola, giovedì 21 marzo alle 17.00 sarà la volta di Marco Dané. Autore e presentatore televisivo, ha lavorato tra gli altri con Fabrizio Frizzi, Claudio Sorrentino, Gianni Boncompagni. Pedagogista e regista teatrale, porterà in scena il suo spettacolo “Parole ed Emozioni – Il primo Novecento italiano“. Un tuffo nel passato della nostra letteratura, un viaggio tra Montale e Ungaretti, tra Saba e Quasimodo, fino ad arrivare ai nostri giorni, “Quando la canzone diventa poesia“, parte dedicata a De Andrè, Gaber e Chiosso.

faleria marco danè

CAPENA – LE LACERAZIONI DI NADRYV

Alla Sala Consiliare di Capena, sabato 23 marzo alle ore 16.00, Jacopo Masci, ad un anno di distanza dalla pubblicazione di “Sì, ma niente di serio, presenta in anteprima la sua ultima opera “Nadryv“. Una parola russa che non ha equivalente in italiano e indica “uno strappo emotivo, una lacerazione improvvisa e violenta che spinge una persona a rivelare i suoi sentimenti più intimi, le proprie percezioni (spesso distorte) del mondo.”
A dialogare con l’autore ci sarà la scrittrice Michela Di Gregorio Zitella. Jacopo Masci porterà il suo “Nadryv” anche a Poggio Mirteto il 21 marzo e alla Bottega d’Arte di Morlupo domenica 24.

 

*** LISTA IN AGGIORNAMENTO – SEGNALA L’EVENTO DEL TUO COMUNE ***

Sponsor