Con l’inizio del nuovo anno il circuito ATP si è appena rimesso in moto. Dopo la breve sosta iniziata al termine delle ATP Finals di Torino a novembre 2024, evento clou che conclude la stagione tennistica internazionale (fatte salvo le finali di Coppa Davis che però dal 2016 non garantiscono più punti ATP), si scaldano i muscoli e riprendono a calpestare le corti i migliori tennisti al mondo in tornei minori che si svolgono tra Hong Kong, Nuova Zelanda ed Australia; incontri preparatori per quello che è il primo Grande Slam del 2025: gli Australian Open.
Così ad una settimana dall’apertura dei cancelli della Rod Laver Arena di Melbourne ripercorriamo insieme un anno indimenticabile nella storia del nostro tennis.
L’Italia è stata la quinta Nazione a vincere nello stesso anno Coppa Davis e la Billie Jean King Cup ( l’equivalente femminile della Coppa Davis), laureandosi nel 2024 Campione del Mondo sia al maschile che al femminile. In passato c’erano riuscite soltanto gli USA per ben sette volte (1963, 1969, 1978, 1979, 1981, 1982, 1990), l’Australia in tre occasioni (1964, 1965, 1973), la Cechia nel 2012 e la Russia nel 2021.
Quello che potrebbe essere di per sé un evento memorabile per l’Italtennis è stata invece solamente la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria.
Le premesse c’erano già tutte con il successo nella Coppa Davis nel 2023, impresa che mancava all’Italia da ben 47 anni, quando iniziava a splendere la stella di Jannik Sinner. Impressionante e determinante la vittoria in semifinale con la Serbia di Novak Djokovic dove il campione di San Candido si è preso la rivincita con l’allora N1 al mondo, riscattando la sconfitta in finale alle ATP Finals di Torino nel 2023. Grazie alle vittorie nel singolare di Matteo Arnaldi su Popyrin e di Sinner su De Minaur l’Italia può alzare il trofeo per la seconda volta, a quasi un cinquantènnio di distanza dal primo trionfo contro il Cile del 1976 succedendo alla mitica formazione capitanata da Nicola Pietrangeli con Adriano Panatta, Corrado Barazzuti e Paolo Bertolucci.
Nel 2024 l’Italia ci riprova e torna a vincere per la terza volta, la seconda consecutiva. A Malaga Capitan Filippo Volandri schiera la sua squadra: Jannik Sinner, Matteo Berrettini – The Hammer -, Lorenzo Musetti, Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Nella finale con la nazionale Olandese decidono Jannik Sinner e Matteo Berrettini che in singolare battono Tallon Griekspoor e Botic Van de Zandschu, 2 a 0 e l’Italia riporta la famosa insalatiera nel nostro Paese.
Nella Billie Jean King Cup per il secondo anno consecutivo,
l’Italia gioca la finale con le nostre Lucia Bronzetti, Jasmine Paolini, Sara Errani, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan, capitanate da Garbin. Le azzurre, dopo aver battuto il Giappone ai quarti di finale e la Polonia in semifinale, battono in finale la Slovacchia con i successi in singolare di Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini. Per la Nazionale femminile è il quinto successo nella competizione.
Il 2024, l’anno non poteva iniziare in modo migliore.
Il 28 gennaio Jannik Sinner alza al cielo, primo italiano nella storia, il trofeo dell’Australian Open battendo in finale un incredulo Daniil Medvedev, intraprendendo quel lungo cammino che lo avrebbe portato nel giugno 2024 a diventare il nuovo N.1 al mondo. Il ragazzo Sud tirolese cresciuto a Sesto Pusteria conquista due ATP 500, quello indoor di Rotterdam e quello sull’erba di Halle in Germania. Sono invece tre i Masters 1000 conquistati nel 2024, Miami a Marzo, Cincinnati ad agosto e Shangai ad ottobre. Mentre da incorniciare la vittoria nel suo secondo slam 2024 agli US Open. Cosa poteva mancare al nostro ragazzo in un’annata così ricca, la rivincita del 2023 agli ATP Finals che vince senza perdere un incontro, in una finale con Taylor Fritz riedizione di quella già effettuata agli US Open. Sinner diviene l’unico tennista ad essersi aggiudicato due tornei del Grande Slam, tre Masters 1000, le ATP Finals e la Coppa Davis nell’arco di una singola stagione. Tutto questo tenendo conto del problema all’anca evidenziato durante il Torneo di Monte Carlo che lo farà ritirare ai quarti di Madrid e a saltare, con suo immenso dolore, gli Internazionali D’Italia a Roma.
Per di più Jannik ha dovuto combattere con un’indagine anti-doping inizialmente aperta dopo che, durante il torneo di Indian Wells, era risultato positivo per due volte al Clostebol. L’italiano, che ha collaborato durante l’intera indagine, era stato inizialmente sospeso dalle competizioni in via provvisoria dal 4 al 5 aprile e ancora dal 17 al 20 dello stesso mese, ma è stato reintegrato dall’organismo di controllo dopo aver fornito rapide e convincenti spiegazioni sull’accaduto. Sinner ha spiegato di essere stato contaminato accidentalmente dal suo fisioterapista, che in quei giorni stava usando un farmaco da banco contenente clostebol per curarsi un taglio alla mano e aveva poi massaggiato regolarmente Sinner senza indossare guanti, causando così una contaminazione per via transdermica.
Come spesso accade un grande campione trascina tutto il movimento sportivo così che a fine 2024 abbiamo 9 italiani nella top 100 del ranking ATP. Dopo il N.1 Sinner seguono Lorenzo Musetti al 17°, Flavio Cobolli al 32°, Matteo Berrettini al 34°, Luciano Darderi 44°, Lorenzo Sonego 53°, Fabio Fognini al 91° e Luca Nardi al 92°. Tanti i loro successi quest’anno. Matteo Berrettini ripreso dagli infortuni ha prevalso negli ATP 250 di Marrakech, di Gstaad e di Kitzbuhel, mentre Luciano Darderi in quello di Cordoba e Lorenzo Sonego a Winston Salem.
Anche per il Doppio maschile è stato un anno brillante per i nostri atleti. La coppia Simone Bolelli/Andrea Vavassori si è fatta valere nel circuito ATP vincendo il 250 di Buenos Aires e i 500 di Halle e Pechino, oltre ad aver preso parte alle finali Slam degli Australian Open e Roland Garros. Nel Doppio femminile la coppia Sara Errani/ Jasmine Paolini ha vinto la coppa WTA 500 di Linz e quelle dei WTA1000 di Roma e Pechino. Le belle notizie proseguono con il Singolare femminile che ha visto brillare nel corso dell’anno la nostra immensa N.4 al mondo Jasmine Paolini. La ventottenne di Castelnuovo di Garfagnana conquista il WTA 1000 di Dubai e si gioca la semifinale in due Slam, quello di Parigi al Roland Garros e quello a Londra di Wimbledon. Anche il Doppio misto aggiunge si aggiunge una coppa a trofei italiani del 2024 con la storica vittoria della coppia Sara Errani/Andrea Vavassori agli US Open.
Il 2024 è stato anche l’anno delle Olimpiadi e i nostri atleti hanno contribuito al medagliere italiano con due splendidi podi: il Doppio femminile Paolini/Errani conquista la medaglia d’oro mentre Lorenzo Musetti conquista il bronzo nel Singolare maschile.
Cosa dire, un anno di felicità per tutti gli amanti dello sport, del tennis in particolare e del tricolore che si è alzato più in alto di tutti così tante volte. Il tennis è tornato a riprendersi le prime pagine dei giornali e le partite importanti si contendono il pubblico con le partite di calcio, impensabile fino a qualche anno fa. Le scuole di tennis hanno ripreso a fare il pieno e trovare un campo libero è diventata un’impresa; forse più di qualcuno sta lasciando i campi da padel per tornare a sentire il suono della pallina sulla terra rossa e sognare le gesta dei nostri campioni.Aspettiamo trepidanti cosa ci riserverà questo 2025, pronti a seguire e sostenere i nostri atleti.