Le acque nelle forre dell’Agro Falisco“: questa è la testimonianza lasciata al territorio da Domenico Parisse, regista documentarista, e il gruppo di persone da diverse associazioni locali che lo hanno guidato alla scoperta del territorio dei Falisci. Un volume che unisce le immagini mozzafiato della natura e dei borghi e la storia degli stessi, con descrizioni e testo in doppia lingua italiano-inglese.

Ogni pagina è una finestra aperta su una natura incontaminata, accompagnata da fotografie evocative che catturano la bellezza misteriosa di questi luoghi. Le immagini, che non si limitano a descrivere ma raccontano, sono un riflesso visivo delle sensazioni che il testo suscita: il fruscio dell’acqua, il silenzio dei sentieri, la magnificenza della roccia.

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Tutto parte, ancora una volta, dall’acqua. Le forre dell’Agro Falisco racchiudono un cuore selvaggio, una natura incontaminata che racconta allo stesso tempo il popolo che l’ha abitata. Un territorio segnato, anche nei suoi confini, dai corsi d’acqua.
Si trova infatti nella provincia di Viterbo, nella parte sud della Tuscia e al confine dell’Etruria Meridionale. È il fiume Tevere a segnare il confine Est e la prossimità del Lago di Bracciano il lato Ovest. A Nord-Ovest limitano l’area i Monti Cimini e Sud termina all’altezza del Monte Soratte e della Valle del Baccano.

Per il suo nuovo documentario, un gruppo di Esploratori da diverse associazioni di questo territorio ha guidato Domenico Parisse alla scoperta dei suoi corsi d’acqua. L’obiettivo ambizioso è stato uno: la produzione di un lungometraggio che seguisse l’acqua, toccando così la storia delle popolazioni e la natura incontaminata.

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Domenico Parisse e il gruppo in un’uscita per le riprese del documentario.

Avevamo già conosciuto Domenico Parisse per il documentario “Il Crèmera nelle terre di Veio”, che aveva portato il fiume sacro degli Etruschi fino alla Casa del Cinema di Villa Borghese, e attualmente in concorso al Firenze Archeofilm del 2025.

Nelle parole del regista: “Queste 227 pagine, di cui oltre 130 foto, percorrono la storia raccontata nel documentario e vogliono essere un elemento da lasciare ai comuni per dare un segno del lavoro fatto nell’Agro Falisco. Un volume unico da avere nella propria libreria, nato grazie anche a tutte le persone che hanno collaborato alla produzione.”

Il libro “Le acque nelle forre dell’Agro Falisco” sarà disponibile dal mese di febbraio su Amazon.

Il documentario omonimo verrà presentato a Viterbo il 27 febbraio, nell’ambito delle iniziative dell’Archeotuscia ODV.

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