Nel documento approvato ieri dai presidenti di Regione si ritiene «indispensabile che l’utilizzo delle certificazioni verdi sia esteso, a prescindere dal contesto epidemiologico territoriale di riferimento, alle seguenti attività: grandi eventi sportivi e di spettacolo, discoteche, fiere e congressi».

È il via libera atteso dal governo che oggi inserirà nell’elenco anche i treni a lunga percorrenza, gli aerei e le navi.

Servirà il certificato pure per i ristoranti al chiuso, ma è probabile che basterà soltanto la prima dose di vaccino.

L’obbligo di Green pass serve a tenere aperte le attività, ma anche a consentire una capienza maggiore nei luoghi al chiuso. Al cinema e al teatro bisognerà presentarlo all’ingresso, ma non sarà indispensabile occupare i posti alternati e le sale potranno essere riempite.

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