La bambina aggredita da due rottweiler a Capena in via di Castello è grave ma non in pericolo di vita. In via precauzionale è stata tenuta in coma farmacologico e dopo il buon esito della prima operazione, ieri è stata svegliata. Lo comunica Pasquale Rizzo, assessore al bilancio del Comune in accordo con la famiglia della piccola che nell’occasione fornisce la ricostruzione precisa di ciò che è avvenuto e che, almeno in parte, scagiona i due molossi.  

Reazione cani da attivazione allarme 

“La bambina è stata aggredita dai due cani che conosceva benissimo e con i quali giocava quotidianamente – scrive Rizzo –  la reazione dei cani, addestrati per garantire la sicurezza della villa, è stata forse innescata dall’attivazione accidentale dell’allarme, in seguito alla quale, i due rottweiler, proprio per l’addestramento ricevuto, hanno cominciato a perlustrare il perimetro. Purtroppo nel farlo, si sono imbattuti nelle sole due persone presenti e la bambina è stata aggredita di spalle. La famiglia ci tiene a sottolineare che, prima di questo grave incidente, i due cani non avevano mai mostrato alcun segno di aggressività. Sebbene le condizioni di salute della bambina al momento siano gravi, non è in pericolo di vita. In via precauzionale è stata tenuta in coma farmacologico dal quale è stata svegliata oggi, in seguito alla prima operazione alla quale è stata sottoposta. La famiglia ringrazia tutti per la vicinanza dimostrata, ma come è facile comprendere, in questo momento così delicato chiede anche che si faccia silenzio sulla vicenda e non si continuino a diffondere informazioni false”.

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