Gruppo Armani dona una cospicua somma di denaro agli ospedali di Milano e Roma. La donazione, da 1,250 milioni di euro, sarà suddivisa allo Spallanzani di Roma e al Luigi Sacco, al San Raffaele e all’Istituto di Tumori di Milano.
Armani è tra gli ultimi a scendere in campo contro il temuto virus che, dalla città metropolitana di Wuhan si è propagato velocemente in Europa.
Sebbene il governo italiano abbia emanato, nelle ultime ore, delle misure restrittive che riguardano in particolar modo la Lombardia, primo focolaio italiano, l’avanzata del Coronavirus non accenna ad arrestarsi.
Ma a fiancheggiare i virologi e la ricerca nel contrasto dell’epidemia, ora scendono in campo anche le grandi griffe della moda.
Da Dolce&Gabbana a Bulgari che solo qualche giorno fa ha donato all’Istituto Spallanzani di Roma un microscopio dal valore di 100 mila euro.
E ancora, Versace, che con 143,400 dollari offre alla Croce Rossa cinese un supporto economico per contrastare le carenze di forniture mediche nel “Regno di Mezzo“. Donazione che vede protagonisti anche gruppo LVMH con l’offerta di 2,3 milioni di dollari e Kering, che dona, alla Croce Rossa cinese, 1,08 milioni di dollari.
Da segnalare infine la donazione odierna di 100.000 euro da parte di Chiara Ferragni e Fedez, che hanno inoltre lanciato on line un’iniziativa per raccogliere fondi per l’attivazione di una nuova terapia intensiva presso l’Ospedale San Raffaele di Milano.