La Giunta regionale del Lazio, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e Tutela Territorio, Mobilità, Mauro Alessandri, ha approvato una delibera riguardante il “contratto di appalto integrato per la progettazione e la realizzazione dei lavori di ammodernamento e potenziamento ai fini dell’efficientamento e del risanamento della tratta urbana ‘Piazzale Flaminio-Montebello’ della ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo”.
Il documento prevede anche l’individuazione di Astral S.p.A. quale soggetto attuatore dell’intervento che subentra così ad Atac S.p.A.
“Con questa delibera – spiega l’assessore Mauro Alessandri – sblocchiamo i cantieri e l’Amministrazione regionale subentra nel contratto di appalto. Abbiamo valutato la controversia in corso e il contestuale stallo dei lavori, e in accordo con Atac abbiamo così deliberato di procedere con un nuovo affidamento. La decisione è stata presa considerando un aspetto fondamentale: il tempo per l’espletamento di una nuova procedura di gara avrebbe portato a una ulteriore interruzione dei lavori, compromettendo la possibilità per i cittadini di usufruire dell’infrastruttura ferroviaria e determinando l’aumento del costo dell’opera stimato intorno al 40% rispetto al contratto in essere. Quindi l’affidamento ad Astral riduce i tempi di realizzazione dell’opera con risparmi per le casse regionali”.
“La sostituzione del soggetto attuatore – continua ancora l’assessore regionale Alessandri – da Atac S.p.A. ad Astral S.p.A. sulla tratta ‘P.le Flaminio-Montebello’ assicura un presidio diretto della Regione Lazio in sede di esecuzione della restante parte dei lavori da eseguire. La Regione potrà così disporre di un unico interlocutore per la gestione di tutte le opere civili in corso e programmate sulla infrastruttura ferroviaria Roma-Civita Castellana-Viterbo, e per la funzione di alta sorveglianza sugli interventi tecnologici”.