Importante operazione della Polizia di Stato, che ha permesso di recuperare materiale destinato alla realizzazione di impianti fotovoltaici per un valore complessivo di 100.000 euro, oltre a un camion e un’autovettura rubati. L’intervento si è concluso con l’arresto di un 49enne di origine romena, già noto alle forze dell’ordine.
Le indagini sono scattate durante la notte tra il 27 e 28 marzo, tra Roma e Viterbo, quando la Polizia è intervenuta presso un magazzino di Viterbo in seguito alla segnalazione di un furto di attrezzature per impianti fotovoltaici. Il titolare dell’azienda ha riferito che i ladri avevano caricato la refurtiva su un camion e una Fiat 500, entrambi sottratti dal deposito.
Grazie a un’azione investigativa tempestiva, la Squadra Mobile di Viterbo ha seguito una pista che ha condotto gli agenti fino a Roma. In collaborazione con i Falchi della VI Sezione della Squadra Mobile di Roma, è stato individuato un sospettato nel comune di Castelnuovo di Porto. Il 49enne, fermato e sottoposto a perquisizione domiciliare, aveva in casa parte del materiale rubato e le chiavi dei veicoli sottratti.
Il camion, nascosto nella zona di Labaro a Roma, è stato rintracciato e recuperato, mentre la Fiat 500 è stata ritrovata successivamente a Viterbo. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato, e il G.I.P. della Procura della Repubblica di Tivoli ha convalidato la misura cautelare.
Oltre alla refurtiva già segnalata, nei pressi dell’abitazione del sospettato sono stati rinvenuti e sequestrati 60 pannelli fotovoltaici, per i quali il 49enne non ha saputo fornire alcuna spiegazione sulla provenienza. Di conseguenza, oltre all’arresto per furto aggravato, è scattata anche una denuncia per ricettazione.
Tutta la merce rubata è stata integralmente restituita al legittimo proprietario, segnando un importante successo per le forze dell’ordine nella lotta ai furti e alla criminalità legata al settore degli impianti fotovoltaici.
