Una bellezza mozzafiato quella di Elenoire Casalegno, immutata nel tempo. Amante della buona tavola, mamma attenta e donna al passo con i tempi nel mondo dei social. Durante questi 25 anni di carriera si è divisa tra moda, cinema e tv. Considera la televisione il suo “primo amore” e osserva con occhio critico la contaminazione tra web e tv.

Quanto è stata importante la bellezza nella sua carriera?

Mentirei se dicessi che non sia stato un buon biglietto da visita soprattutto quando ho iniziato a muovere i primi passi nel campo della moda. La bellezza aiuta ma non sempre, bisogna saperla gestire perché a volte può produrre l’effetto contrario.

In quale ambito ha avuto maggiori soddisfazioni?

Ho iniziato con la moda per pura casualità. Io volevo diventare magistrato, lavorare nella moda o comunque nel mondo dello spettacolo non era il sogno nel cassetto, mi ci sono ritrovata ed è diventato il mio lavoro. Ho iniziato con la tv a 17 anni con un programma musicale, la televisione è il mezzo di comunicazione che io preferisco per potermi esprimere al meglio.

Che rapporto ha con i social?

Non sono contraria al web e ai social ma non sono succube dei social. Gestisco io la tecnologia e non mi faccio gestire. Dovremmo insegnare ai ragazzi a dosare e ad usare al meglio i social.
Nel mio lavoro sono molto utili, un ottimo ufficio stampa. È un nuovo modo di comunicare ed è giusto stare al passo con i tempi, però non dipendo dai social.
Grazie ai social c’è un rapporto diretto con i fans. Gli haters li blocco. Il mio profilo social lo considero un po’ come casa mia per questo chi non si sa comportare ed è maleducato viene bloccato ma lo dico apertamente.

Com’è oggi fare televisione?

La televisione è di tutti e per tutti, ha lo scopo di intrattenere, di regalare momenti di leggerezza e divertire ma anche di fare cultura. Oggi è tutto un po’ più difficile rispetto al passato, attraversiamo una profonda crisi economica, è cambiato il modo di comunicare anche se io ritengo che ci sia una netta differenza tra fare televisione e il web. Personaggi della televisione prestati al web funzionano non il contrario, gli influencer non hanno lo stesso impatto in televisione questo perché sono due mondi paralleli con un modo diverso di comunicare con il pubblico.

Le piacerebbe scrivere un libro?

Mi è stato chiesto di scrivere un romanzo. In realtà io il mio “libro nero”ce l’ho già pronto … meglio lasciarlo nel cassetto per il momento.

Lei è di Savona, cosa porta con se della cultura ligure?

Io ho una passione per l’enogastronomia per ciò mi prendo le cose migliori di tutti i posti in cui ho vissuto: della Liguria il pesto alla genovese con le trenette, della Romagna il cappelletto al ragù, di Milano la Cassoeula e di Roma la gricia.

Che rapporto ha con sua figlia?

Un ottimo rapporto, ma bisognerebbe chiederlo anche a lei! Non sono di quei genitori che fanno gli amici, ritengo che si debbano mantenere ben saldi i ruoli. Lei non è interessata al mondo della televisione ma ha una grande passione per la scrittura.

Prossimi progetti?

Dal 30 settembre ho iniziato su Sky TV8 la trasmissione “Vite da copertina” insieme a Giovanni Ciacci, quest’anno la trasmissione è totalmente rinnovata con una nuova “veste” molto molto interessante.

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