E’ stato per decenni un parcheggio anonimo, da pochi giorni è una piazza. La bella piazza.

Racconta del fiume che scorre nella valle sottostante. Ha i colori della terra di fiume e, al centro del suo perimetro, la traccia sinuosa del percorso che compie intorno alle terre della comunità. Nel cuore del semicerchio la fontana che richiama il ciclo eterno dell’acqua che scorre.

Così a Torrita Tiberina dallo scorso giovedì, quando il sindaco Rita Colafigli ha tagliato il nastro. La nuova agorà con pochi segni narra il rapporto del paese con la sua parte di Tevere.

Ogni volta che si entra nella piazza ci si trova in mezzo ad un dialogo” ha scritto Italo Calvino e la frase è stata citata dal sindaco Rita Colafigli nel suo breve discorso. “Dialogo con tutti – ha aggiunto –  per predisporre l’opera, dialogo con la splendida natura della Valle del Tevere in cui Torrita è immersa. Luogo di incontro e  di mercato, di sosta e di chiacchiere. La nuova piazza dona al paese un centro riconoscibile e che da tempo si cercava”. Torrita, la nuova Piazza si connette al fiume

La piazza è il paese

Intorno ad essa si affacciano porte e finstre della posta, del poliambulatorio, i negozi di alimentari, il panettiere, la farmacia, il bar, le scuole. Ma anche  il monumento ai caduti, la biblioteca e la stessa sede comunale. Connette il centro storico con la parte nuova. In mezzo c’è la Tiberina, dall’altro lato il belvedere sulla valle. La silhouette del viadotto S. Giuliano dell’A1, alto 74 metri, in lontananza. Sotto,  l’anfiteatro, e i giochi per i bambini e un ampio parcheggio. La nuova  piazza lega tutto questo. Crea, come per incanto, il centro identitario che la comunità cercava.

 

Dalla Regione 232 mila euro

Per realizzarlo sono stati impegnati 232 mila euro  derivanti da un contributo regionale. E poco tempo: la richiesta è del 2018, i soldi sono arrivati nel 2021, un anno dopo l’ex parcheggio è diventato piazza. 

Alessandro Baricco in City dice: “siamo fatti per vivere in una piazza. Io sono una piazza, non porto in nessun posto. Sono un posto” . Il paese, Torrita.

Alla cerimonia del taglio del nastro hanno partecipato Fabio Refrigeri presidente commissione bilancio regionale, Cristiana Avenali (Responsabile Ufficio Di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di fiume) Luca Abbruzzetti (Presidente ALI autonomie locali italiane e Sindaco di Riano).

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