Riccardo Travaglini, confermato sindaco di Castelnuovo, immortalato subito dopo la vittoria insieme a mamma Rosanna e papà Antonino.

A tre settimane dalla proclamazione a sindaco, abbiamo incontrato Riccardo Travaglini, che si è confermato primo cittadino di Castelnuovo di Porto con un risultato schiacciante che, per dimensioni, ha sorpreso un po’ tutti. Ecco cosa ci ha detto sul suo prossimo mandato.

 

Oltre 2600 voti, uno scarto enorme nei confronti di Fabio Stefoni. Si aspettava un successo di queste proporzioni?

Mi emoziona questo risultato, è andato sicuramente oltre le mie aspettative e ora sento una responsabilità maggiore che comporta l’impegno a condividere gli obiettivi con tutta la cittadinanza.

Ai cittadini di Castelnuovo di Porto va il mio ringraziamento: hanno dato prova di grande consapevolezza nell’espressione di voto, allontanandosi da logiche personalistiche e di relazione, scegliendo di tagliare definitivamente i ponti col passato. Un elettorato maturo e pienamente cosciente che mi ha sorpreso soprattutto nella frazione di Ponte Storto, dove è stato premiato e riconosciuto il grande lavoro svolto nella passata consiliatura.

L’abbraccio tra il sindaco Travaglini e il nuovo vice sindaco Guadagnoli, subito dopo la vittoria alle elezioni dello scorso 12 giugno.

 

C’è stato un momento durante la campagna elettorale in cui ha percepito che il vento girava a suo favore?

Ci aspettavamo una riconferma per la ragione dovuta al fatto che molti dei progetti intrapresi dall’Amministrazione Comunale erano condivisi al 100 per 100 con i nostri concittadini. Abbiamo dato voce alla partecipazione reale delle persone nei progetti culturali, nella rete della solidarietà, del volontariato, abbiamo ascoltato e coinvolto associazioni, terzo settore, parrocchia, società sportive, scuola, comitati di quartiere, condomini e consorzi. Insomma, il contatto con le persone era ‘a tu per tu’ e il sentiment di apprezzamento nei nostri confronti era percepito, anche se restano sempre, come è ovvio, margini di miglioramento.
La campagna elettorale svolta a piedi, strada per strada, è stata poi la chiave di volta: ho raccolto l’energia di tanti cittadini, sempre sorprendentemente disposti ad ascoltarmi, a proporre idee e a dare indicazioni. Orecchio a terra, empatia e credibilità amministrativa credo siano stati i fattori chiave di questa vittoria.

 

Travaglini, se dovesse individuare tre motivi per i quali a suo parere i Castelnuovesi hanno scelto di riaffidarsi a lei, quali elencherebbe?

Praticità nel risolvere i problemi, canali diretti di interlocuzione con i cittadini sempre rivolti ad un ascolto proattivo, risultati raggiunti ed efficienza amministrativa tempestiva anche in tempi di emergenza e di pandemia sono stati gli elementi di credibilità e di affidabilità che i cittadini hanno voluto e saputo premiare.

Un altro momento dei festeggiamenti della lista Castelnuovo RInasce subito dopo la proclamazione della vittoria alle scorse elezioni comunali.

 

Delle numerose promesse fatte nel corso della campagna elettorale, ne può dire due che verranno realizzate nei primi cento giorni?

I progetti inseriti nel programma elettorale non sono promessi. Nella gran parte dei casi si tratta di progetti già impostati, ed in alcuni casi già finanziati, nei passati 5 anni di lavoro, come i progetti PNRR quali in nuovo campo sportivo a Ponte Storto o la ricostruzione del plesso Matteotti.

Sicuramente ci dedicheremo da subito alla costituzione della Società in house ‘Pubblica Rinasce’ con la quale vogliamo garantire efficacia ed efficienza a tutti quei servizi che vogliamo mantenere pubblici: primi fra tutti la gestione della farmacia, del cimitero e del patrimonio immobiliare.

 

Castelnuovo di Porto necessita di infrastrutture che migliorino la qualità della vita dei cittadini. Quali saranno le opere sulle quali vi concentrerete?

Ci concentreremo sulla creazione di nuovi parchi pubblici, di aree di verde attrezzato per lo sport, il fitness e per l’aggregazione soprattutto dei giovani e dei ragazzi. Vogliamo riportare le nuove generazioni a vivere vita all’aria aperta e in compagnia. Questo per noi è un obiettivo primario, dentro c’è il futuro, il benessere e un patto intergenerazionale che va recuperato e di cui sentiamo la responsabilità.

 

Sindaco Travaglini, una delle ragioni della sua vittoria risiede nell’aver inserito diversi giovani in lista. Alle ragazze e ai ragazzi di Castelnuovo quale messaggio vuole dare? Cosa farete per loro nei prossimi cinque anni?

Lasceremo che siano i ragazzi stessi a darci indicazioni. Istituiremo il Consiglio dei Giovani e dei Ragazzi e sarà quello il motore che darà impulso a progetti scelti da loro e non calati dall’alto.

 

Ci ricorda come è composta la sua Giunta?

Con vero piacere, ecco la nuova giunta:

RICCARDO TRAVAGLINI, SINDACO

GINO GUADAGNOLI, vicesindaco, assessore a Mobilità, Verde, Lavori Pubblici, Edilizia Scolastica, Decoro Urbano.

VALENTINA PIREDDA, assessore a Educazione, Istruzione, Bilancio e Patrimonio Immobiliare, Urbanistica, Rapporti con le comunità religiose.

EMANUELE BALDELLI, assessore a Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro e delle risorse umane, Ambiente, Agricoltura, Food Policy, Smart City.

NOEMI SABBATINI, assessore a Welfare Sociale, Politiche Abitative, Diritti Civili, Farmacia Comunale.

 

Di grande rilievo sono anche le Deleghe ai Consiglieri:

MICHELE INCECCHI, definizione delle politiche per le attività di Polizia locale e sicurezza – Politiche per il decentramento – Rapporti istituzionali con il consiglio comunale.

ALESSIA LUPINO, Politiche del turismo – Borghi Più belli d’Italia – Eventi e rapporti con A.T. Pro Loco e associazioni del territorio.

NADIA PIZZICHELLI, Politiche giovanili, Politiche in materia di trasparenza e partecipazione attiva del cittadino – Comitati di quartiere – Cittadinanza Europea.

FULVIA POLINARI, Presidente del Consiglio Comunale e consigliera con delega alle Politiche per la Valorizzazione dei Beni culturali.

* Le foto che corredano questo articolo sono di Daniele Butera, che ringraziamo.

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