Domenica 22 dicembre a Sant’Oreste, alle ore 18, al Teatro Comunale, in Piazza Cavalieri Caccia 10, andrà in scena “Segreti e bugie” commedia di e con Aurora Cecchini e Antonino Scardino, con musiche di Gian Nicola Belcastro e voce canora di Cristina Marasco.
Tormentata riflessione esistenziale, questo originale melodramma intimista, in tre atti, portato in scena dalla Compagnia teatrale amatoriale “La sera della Prima”, con il patrocinio del Comune di Sant’Oreste, è un inno alla “sincerità mancante”, a quella che popola i rapporti sentimentali di molte famiglie di ogni tempo e di ogni luogo e che trova nei paradossi, nelle ovvietà e nelle bizzarrie, oltre che nelle contraddizioni, fatte soprattutto di parole in cerca di bugie realistiche e di azioni sceniche simulate ad arte, più per forma che per sostanza, il precario, e sempiterno, senso dello stare “assieme”. Precario perché, appunto, pieno di segreti e sempiterno poiché colmo di inganni e di imposture consumate per un’ipocrita, quanto artefatto, “bene” comune reciproco. In cui schiettezza, lealtà e verità sono parole estranee. E in cui ogni donna, alla fine, proprio come avviene nella realtà, ci si perde e ci si salva, si colpevolizza e si perdona, perché sa gioire, soffrire e farsi rispettare.
L’ironia, le significanze, intese come interazione di una parola con un’altra, e in cui ogni parola confligge con il suo stesso senso, riempiono i dialoghi spassosi dei protagonisti, Carlotta e Corrado, in cui ogni domanda e ogni risposta non sono altro che manifestazioni disperate utilizzate per rimanere insieme, nonostante l’arsura del tempo, l’aridità della relazione e la fragilità del legame, che oramai meccanico e ripetitivo si muove, fragile, nella loro vita.
Ho avuto il piacere di vedere questo spettacolo in occasione della Prima, andata in scena ad aprile scorso al “Paladino” di Rignano Flaminio, e lo consiglio, per il tagliente umorismo che la contraddistingue, per la inappetente curiosità che sprigiona e per l’abisso di realismo che sprizza quando pensiamo, nel vederla, che su quel palco, in fondo, c’è sempre un pezzo di noi stessi. Provare per credere. O credere per provare?
“Segreti e bugie” di quattro amici di teatro è in agenda. Per chi vuole, per chi può, per chi si trova nei paraggi, per chi ha voglia di trascorrere un pomeriggio in compagnia di teatranti per passione, l’appuntamento è in agenda. Basta prenotarsi, come consiglia la locandina.
Buona visione!
![](https://www.ilnuovomagazine.com/wp-content/uploads/2024/07/Locandine-Goat-2024-scaled.jpg)