La compagnia teatrale Isigold sarà in scena fino al 13 ottobre al teatro San Genesio di Roma con la commedia “ La strana coppia” con la regia di Massimo Santangelo.
Una rivisitazione in chiave femminile del famoso film “ La strana coppia” interpretato da Walter Matthau e Jack Lemmon, commedia divertente a tratti esilarante. La storia si snoda attraverso la vita sentimentale di due amiche che per diverse vicessitudini si trovano a condividere lo stesso appartamento, la convivenza mette in risalto le abissali differenze tra le due donne.
Un gioco da tavolo, altre 3 amiche che fanno continue incursioni nell’appartamento ognuna con il proprio carattere, con i propri problemi e con una carica comica eccezionale rendono la pièce teatrale leggera e frizzante. Il ritmo serrato e divertente fa scivolare la commedia fino alla fine con un susseguirsi di gag e colpi di scena.
Eleonora Marrone interpreta una delle 3 amiche che ruotano all’interno della casa, un personaggio frivolo, accattivante e con la giusta punta di sarcasmo:”Nella commedia emerge il senso profondo dell’amicizia, che va al di là delle differenze caratteriali di ognuno di noi. In situazioni di sfasamento sentimentale le donne dimostrano una forte solidarietà così nella finzione come nella vita reale. L’altro elemento cardine è la condivisione tra amiche non solo di gioie e dolori ma anche di aspetti concreti come può essere la casa”.
Massimo Santangelo, il regista veste i panni di uno dei due allegri spagnoli, che nella versione del film era interpretato da due donne.
Come nasce l’idea di mettere in scena “La strana coppia”?
Le commedie comiche brillanti purtroppo hanno quasi tutte un taglio maschilista, le parti principali sono spesso riservate agli uomini, la nostra compagnia lavora insieme da molti anni e ho la fortuna di avere attrici molto brave e da questo è nata l’idea di rappresentare “La strana coppia” in versione femminile.
Una fotografia dei nostri giorni?
In realtà è ambientata negli anni ‘80 ma i temi sono ancora molto attuali.
Il tema dell’amicizia tra donne è centrale, un regista uomo come la percepisce?
Il tema dell’amicizia tra donne è centrale, io ho cercato di capire come si trasformi l’animo femminile e ho cercato di mettere in evidenza l’amicizia vera come quella delle 2 protagoniste tanto diverse nei modi ma allo stesso tempo così simili nella visione della vita.
