Voglia di vivere il borgo, una passeggiata nell’arte e un elegante sguardo sul Natale: questi i tre elementi che caratterizzeranno la giornata di domenica 30 ottobre a Ponzano Romano (RM).
Si partirà alle ore 11:00 con l’inaugurazione della mostra “Deformazione del quotidiano” di Massimo Antonelli.
L’esposizione è organizzata dal comune del paese tiberino in collaborazione con la proloco locale e grazie a un finanziamento della Regione Lazio (Lazio Crea).
La mostra si presenta come una realtà dalle connotazioni contemporanee e trova accoglienza nella splendida Abbazia di S. Andrea in Flumine, offrendo un suggestivo connubio tra moderne tecniche espressive e il passato di un paese ricco di storia.
Con l’occasione, sarà inaugurato il monumento “Modulo” che, nelle intenzioni dell’artista, rappresenta la società attuale: deformata nell’aspetto, dilaniata nei valori.
“Grattugia”, così è soprannominata l’installazione, è l’archetipo dei palazzi e della disgregazione urbana delle nostre città ed è dedicata ai detenuti politici e a tutti coloro che hanno lottato per la pace nel mondo.
“Nei palazzi, però, ancora c’è vita” sorride Antonelli, sottolineando come non tutto sia andato perduto “Si mangia, si beve, si fa l’amore”.
La giornata a Ponzano Romano continuerà alle ore 15:00 con l’apertura della stagione natalizia: mercatini artigianali, animazione e delizie gastronomiche accoglieranno i visitatori grazie all’organizzazione messa in campo dalla Proloco e all’associazione “Giovani a na certa maniera”, che per tutto il periodo invernale proporranno altri eventi a tema per colorare la piazza del borgo.
Con l’occasione, una passeggiata lungo via XX Settembre potrebbe sottolineare che non è assolutamente troppo resto per sentire il profumo di festività nell’aria.
Amen Cutti è un progetto nato due anni fa e si presenta in continua evoluzione. Non è un museo del natale, ma il primo museo d’Italia dedicato al natale: un percorso di emozioni, suggestioni e visioni.
Alessandro Consiglio, collezionista privato, ha raccolto nel corso di 40 anni oggetti che raccontano una delle feste più amate al mondo e li propone allestendo delle scenografie curate nei dettagli, calde e poetiche che incanteranno i visitatori attraverso le vetrine illuminate: “Io sono un bambino che non ha mai avuto il Natale a causa di una madre che detestava questa festa e la odia tutt’oggi. Una volta cresciuto, ho iniziato a comprare oggetti di tutto il mondo e due anni fa ho intrapreso questo percorso espositivo a Ponzano Romano, comune in cui risiedo dal 2002”.
Un progetto in crescita, quello di Consiglio, così come continua a crescere e ad intensificarsi la proposta culturale e artistica di un piccolo comune come Ponzano.
Poco più di 1000 anime, una splendida vista sul fiasco del Tevere.
Dopo un’estate ricca di eventi di alto spessore , assistiamo ancora una volta allo slancio audace di una comunità che ha il coraggio di osare.
Le foto del Museo dedicato al Natale sono state gentilmente fornite da Alessandro Consiglio.
