Per saperne di più bisogna aspettare lunedì. Solo dopo il week end i particolari del cronoprogramma per i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della ferrovia Roma Nord, e il piano alternativo per ridurre i disagi dei pendolari, saranno inviati ai sindaci perché esprimano il loro parere ed eventuali osservazioni. In linea di massima l’assessorato regionale ha illustrato ciò che vuole fare per ridurre i disagi dei pendolari nella riunione dello scorso mercoledì, il documento con il nero su bianco però sarà disponibile solo il nove settembre. I sindaci l’aspettavano per oggi.
IL PIANO PER LA ROMA NORD SARA’ DISPONIBILE LUNEDI
L’assessorato ha scelto però di prendersi qualche giorno in più, forse per definire con maggiore puntualità le azioni che saranno messe in campo a partire dal sedici settembre giorno di inizio della attività scolastiche. La costituzione dell’Osservatorio destinato a monitorare i lavori programmati sulla tracciato delle ferrovia invece sarà oggetto di una riunione convocata per il 18 settembre. Lo ha comunicato la segreteria dell’assessore regionale Mauro Alessandri con una nota inviata ieri ai primi cittadini dei comuni sulla Flaminia interessati dai binari della vecchia ferrovia bisognosa di urgente maquillage.Nella nota si precisa che oggetto “della riunione convocata per le ore 11 del 18 settembre presso la sede dell’assessorato in via Rosa Raimondi Garibaldi è la riorganizzazione in un ottica di integrazione ed efficientamento del servizio tpl dei vari comuni e la firma del protocollo sull’Osservatorio di vigilanza”. Per quella data i comuni devono indicare i loro rappresentanti nel nuovo organismo.
IL SERVIZIO NAVETTE SARA’ ASSICURATO DA ATAC
Il piano per ridurre i disagi che deriveranno a studenti e lavoratori per la ridotta modalità operative della ferrovia introdotte lo scorso luglio a causa di un livello di sicurezza non in linea con le norme emanate dopo l’incidente di tre anni fa in Puglia, invece sarà inviato ai sindaci il prossimo lunedì. Secondo il piano illustrato ai sindaci nella riunione del quattro settembre la riduzione dei treni sarà minima, sarà riorganizzato l’orario, e il servizio della navette, sei all’andata e sei per il ritorno, nella tratta extraurbana sarà assicurato da Atac che è ancora il gestore della linea.
