Fino al primo giugno, all’ interno della rassegna Se leggi sei forte!, le biblioteche del Sistema Ceretano Sabatino ospitano gli incontri di bibliolettura interattiva condotti da Dario Amadei ed Elena Sbaraglia. Questa interessante iniziativa ha suscitato la nostra curiosità soprattutto se pensiamo che questo mese che è caratterizzato per essere il maggio dei libri. Abbiamo incontrato i protagonisti degli incontri scoprendo, prima di tutto, che la bibliolettura interattiva è un termine che Dario ed Elena hanno coniato ormai da dieci anni ed è uno strumento che deriva dalla biblioterapia e che si può utilizzare in vari ambiti per coltivare le intelligenze e distillare dalle storie idee ed emozioni utili a comprendere meglio se stessi e gli altri.

La bibliolettura interattiva è importante soprattutto perché con questo strumento si apprende attraverso le emozioni e mai come in questo periodo caratterizzato da un grave analfabetismo emotivo, l’apprendimento emotivo è funzionale al raggiungimento di tutta una serie di abilità utili al vivere quotidiano. Il tour della rassegna Se leggi sei forte! è partito lo scorso 4 aprile presso la Biblioteca Comunale di Cerveteri e continua presso le Biblioteche Comunali di Formello, Bracciano, Manziana, Anguillara, Ladispoli, Mazzano, Santa Marinella e Campagnano.

La locandina dedicata al ciclo di incontri di bibliolettura interattiva condotti da Dario Amadei ed Elena Sbaraglia.

Dario Amadei e Elena Sbaraglia hanno iniziato questo progetto mettendo a dialogo le professionalità che li caratterizzano. Dario, che è medico, per molti anni ha utilizzato la biblioterapia nel suo studio per controllare l’ansia dei pazienti e una ventina di anni fa ha sentito l’esigenza di utilizzarla in ambiti non terapeutici, definendo i principi della bibliolettura interattiva insieme a Elena. Elena, nei suoi studi di psicologia, si è particolarmente interessata al mondo di Jerome Bruner, ma solo nel momento in cui ha conosciuto Dario ha potuto dare forma a quel pensiero narrativo proprio grazie alla bibliolettura interattiva e alla narrazione emotiva.

Dario Amadei

In questo periodo, fra gli altri progetti, vi state dedicando a un ciclo di incontri organizzati e voluti dal Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino. Qual è il valore aggiunto, secondo voi, di questo progetto nelle biblioteche? Abbiamo sempre ritenuto che una biblioteca possa diventare un importante luogo d’incontro e di aggregazione e la bibliolettura interattiva in questo contesto crea un contatto e uno scambio continuo, promuovendo anche l’idea di partecipazione di una cittadinanza più consapevole.

Leggere è importante perché permette di coltivare le intelligenze, di conoscere meglio se stessi e gli altri, ci regala del tempo per noi stessi e ci rende liberi. Dario ed Elena.

Gli incontri organizzati coinvolgono giovani e meno giovani e – Dario ed Elena – ci spiegano ancora che il linguaggio che viene usato è la chiave per coinvolgere tutti: “Riteniamo fondamentale porre attenzione a chi abbiamo davanti, metterci nella condizione di ascolto e non avere la pretesa di essere lì perché ne sappiamo di più del pubblico. È importante interagire e lasciare che anche gli altri raccontino il loro punto di vista su quell’argomento”.

Da questa attenzione per la bibliolettura loro stessi hanno ideato un vero e proprio metodo: Il metodo Bi.Ne., bibliolettura interattiva e narrazione emotiva che da un punto di vista teorico poggia su basi neuroscientifiche, psico-pedagogiche e sull’archeologia cognitiva, da un punto di vista pratico è frutto della loro ventennale esperienza sul campo a contatto con persone dagli 0 ai 90 anni, perché utilizzato con i bambini del nido ma anche nelle case di riposo.

So che siete anche in gran forma a livello di pubblicazioni! In particolare gli ultimi due

Elena Sbaraglia

vostri lavori che sono “Chiedilo ai libri. Il benessere dalla biblioterapia” per Castelvecchi editore e “Mickey Mouse. La vera storia del topo più famoso del mondo” per Graphofeel edizioni. Siamo molto felici di queste due nostre nuove pubblicazioni: Chiedilo ai libri è un consolidamento del precedente Nati per raccontare, sempre edito da Castelvecchi, in cui raccontiamo le nostre esperienze con il metodo Bi.Ne. La biografia romanzata di Topolino, invece, è un regalo per i bambini che siamo stati e che continuano a raccontarsi ancora oggi. Inoltre utilizziamo questo libro nei nostri laboratori di bibliolettura interattiva multimediale, in cui il nostro metodo si sposa ai nuovi linguaggi.

Per ulteriori informazioni: www.magicblueray.it

 

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