Numerosi episodi di violenza sessuale su pazienti maschi. Con queste accuse gli agenti di polizia di Tivoli (Roma), al termine di un’indagine condotta dalla locale procura, hanno sottoposto agli arresti domiciliari un medico dell’Ospedale della cittadina alle porte di Roma. La misura è stata disposta dal gip Aldo Morgigni, che ha ritenuto “sussistenti i gravi indizi di colpevolezza”. Le violenze consistevano “in toccamenti di parti intime – si legge in una nota della procura – nei confronti di pazienti maschi sottoposti a sedazione parziale durante esami specialistici”.

Nel ringraziare Forze dell’ordine e Magistratura per il lavoro svolto, l’Azienda – come riportato dal quotidiano La Stampa – conferma la piena collaborazione. Stiamo già assumendo tutti i provvedimenti del caso per sospendere il soggetto dalla attività ed allontanarlo dal rapporto con l’utenza, e – pur in attesa della definizione dell’attività giudiziaria – preannuncio la volontà dell’Azienda da me rappresentata di costituirsi parte civile”. Lo dice il direttore generale della Asl Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito, in merito all’arresto di un medico dell’Ospedale di Tivoli per violenza sessuale.

Sponsor