Intelligenza artificiale, uso delle stampanti 3D, robotica di base, costruzione di giochi, programmare software per la costruzione di un robot tuttofare. Così l’Istituto Comprensivo di Riano G. Matteotti , utilizzando i fondi Pnrr, porta gli studenti nel mondo con cui dovranno confrontarsi. L’obiettivo è fornire le nozioni base per abitare il loro tempo con consapevolezza e non solo come soggetti passivi. Le lezioni inizieranno il 28 novembre e le iscrizioni sono aperte fino al 27. Si tratta del secondo appuntamento in attuazione del progetto di robotica educativa, un bis richiesto a gran voce dagli stessi ragazzi e dalle famiglie.
Grandi sfide tra ChapGt, stampanti 3 D, programmazione software
Il corso è completamente gratuito e curato dai tutor Fabrizio Bonanni e Gabriele Vecchiotti dell’associazione Flaminia Lab ed è articolato in cinque lezioni di due ore ciascuna. Due i livelli di insegnamento: uno per gli studenti delle elementari, il secondo per quelli delle medie. Manualità è creatività sono le doti richieste visto che dalle nozioni apprese si dovrà passare poi all’applicazione pratica con l’utilizzo di cavetti, cacciaviti , collegamenti delle schede. “Procederemo a una serie di sfide, in singolo e in gruppo, per verificare i concetti che vengono spiegati dall’esperto – spiega Fabrizio Bonanni con il supporto del tutor e con l’aiuto dell’intelligenza artificiale di ChatGP. Useremo le schede Arduino e schede Microbit programmate a blocchi.
L’obiettivo finale costruire il robot tuttofare
L’obiettivo finale è diversificato: i ragazzi delle elementari lavoreranno con schede e robot Microbit per farlo spostare, evitare ostacoli, inseguire un percorso pianificato (stile corsa), creare un contapassi, con algoritmi e metodi di programmazione semplici ma divertenti e sfidanti, quelli più grandi invece alla fine del corso assembleranno un robotino tuttofare OTTO DIY perfettamente funzionante, con logica Arduino. Molte delle componenti saranno realizzate con la stampanti 3D, molto utilizzate durante il corso. Il programma di intelligenza artificiale invece farà da “supporto” per la progettazione. Le lezioni si terranno presso il laboratorio di informatico del plesso Montechiara a Riano. Una considerazione è d’obbligo : non risulta alla redazione del Il Nuovo che esistano altre scuole del comprensorio né altre associazioni operanti nel settore che accompagnano i ragazzi nel presente , dentro il mondo in cui vivono. Pensiamo invece che queste materie dovrebbero quasi essere obbligatorie in ogni scuola certamente inserite nelle attività extracurriculari.