La ricerca della ricetta magica è una chimera purtroppo; non esistono rimedi miracolosi ma costanza, fatica ed una certa dose di buona volontà. Anche nell’ambito dell’allenamento circolano fake news che ci illudono o ci portano ad intraprendere percorsi faticosi e con pochi risultati. Per sfatare molti falsi miti ed avere maggiore consapevolezza della strada da intraprendere che sia per dimagrimento, per la definizione dei muscoli o per una maggiore  tonicità, ci siamo rivolti ad un esperto del campo, Filippo Mazzei personal trainer di I livello Fipe, laureato in Scienze delle Attività Motorie e Sportive, laureando in Sport Management. E’ preparatore atletico di squadre di pallavolo femminile e giovani tennisti. Attualmente grazie alle nuove tecnologie si avvale di un macchinario di ultima generazione per un allenamento di elettrostimolazione muscolare.

Come possiamo limitare i danni delle abbuffate festive? 

Si sa, nel periodo natalizio non c’è dieta che regga. Nonostante una massiccia dose di buona volontà e propositi, siamo tutti assediati da parenti che si dilettano nel preparare le loro specialità quasi fosse una gara di cucina a premi. Questo può essere un problema per tutti coloro i quali cercano di portare avanti una dieta, o un percorso di ricomposizione corporea per raggiungere gli obiettivi fisici desiderati.

Per evitare di riprendere i chili che si sono persi nel periodo antecedente alle festività natalizie, magari anche con gli interessi, vorrei dare qualche piccolo consiglio sia a tavola che in ambito di allenamento.

A tavola: evitate di esagerare non tanto con il pasto in se, quanto con gli stuzzichini o i dolciumi, serviti sia prima che dopo, soprattutto durante la fase dei giochi natalizi. Non si ha mai idea delle calorie che vengono assunte quando siamo “distratti” un esempio classico è il pacco di pop corn quando si sta al cinema, può capitare di assumere centinaia di calorie, magari anche dopo che si ha cenato, senza rendersene conto, perché distratti dal film. Allontanate noccioline, cioccolatini, torrone e varie dalle vostre cartelle della tombola!

Un trucchetto per “ingannare lo stomaco” è quello di riempirlo, almeno in parte, con acqua e quindi sedersi a tavola non totalmente famelici e pronti ad una guerra! Il consiglio è quello di bere un paio di bicchieri d’acqua (non vino, acqua!) prima di sedersi a tavola oppure mangiare un po’ di frutta e verdura ad esempio una mela o un finocchio.

Allenamento: il fatto di essere liberi dal lavoro o dalla scuola, non vuol dire che anche il vostro fisico sia andato in ferie. La cosa più efficace da fare secondo me, durante le festività, è quella di non smettere di allenarsi (perché si presuppone che chi sia interessato a stare attento alle abbuffate sia una persona che sta lavorando sul proprio corpo e quindi per forza di cose pratica attività fisica). Anzi, dal mio punto di vista, questo periodo è uno dei migliori per allenarsi: mettiamo il caso si stia seguendo una dieta ferrea per dimagrire e finalmente si è arrivati al Natale per poter riassaporare del buon cibo e togliersi dal palato il sapore del pollo ai ferri, riso in bianco e verdure bollite, è ovvio che un pasto abbondante e calorico ricarichi tutte quelle scorte di energie di cui nel quotidiano ci priviamo.

In poche parole, più calorie uguale più energie e forze. Allora sfruttiamo questo momento e questo pieno di benzina per degli allenamenti ad alta intensità. Per spremere bene i muscoli, i giorni successivi alla Grande Abbuffata, non mandate anche il vostro fisico in vacanza, e vedrete non solo che non avrete messo su peso, anzi, è anche possibile che ne perdiate ulteriormente! 

Con la stagione invernale lo sport outdoor è difficile da praticare. Lei cosa consiglia?

Praticare sport outdoor è sempre un’incognita, una prova di coraggio! Si passa dal caldo intenso dei mesi estivi, nei quali è difficile allenarsi poiché le energie tendono a scemare molto rapidamente, al freddo gelido dell’inverno che molto spesso demotiva proprio dall’uscire di casa. Ma la propria casa può diventare facilmente una piccola palestra, e anche molto attrezzata nei casi in cui sia difficile praticare attività fisica all’aria aperta.

Sostituiamo la corsa al parco con la corsa sul posto, skip alti, jumping jacks o se si ha anche il salto alla corda, nel caso non si disponga di un TAPIS ROULANT o di una CYCLETTE in casa. Si possono organizzare anche dei circuiti di 15-20 minuti da ripetere per 2-3 volte con esercizi come quelli sopracitati e altri come piegamenti a terra, addominali, hiperestensions a terra. Avete bisogno di manubri? usate delle bottiglie piene d’acqua e potrete tranquillamente allenare le braccia e le spalle! Per lavorare bene le gambe gli SQUAT a corpo libero o gli AFFONDI vanno sempre bene, ma se volete un po’ di sovraccarico potete riempire uno zaino di libri e metterlo in spalla, provate le vostre cosce andranno in fiamme! In alternativa potete prendere una sedia e salirci sopra ripetutamente per simulare degli STEP UP! Se avete a disposizione una rampa di scale, perché non fare degli scatti per salirle nel minor tempo possibile?

Insomma, se e quando si è impossibilitati a praticare attività fisica outdoor, si può sempre rimediare dentro casa propria, basta solo un po’ di buona volontà e creatività, non lasciarsi attirare dal divano per sprofondarci sopra a guardare la tv, al limite per farci degli SQUAT JUMP!

Cos’è il catabolismo muscolare? 

Il catabolismo muscolare è un processo naturale nel funzionamento dell’organismo. Per catabolismo si intende tutto quell’insieme di processi che porta alla degradazione di molecole complesse in molecole più semplici, utili al metabolismo basale della cellula. I risultati sono quindi sostanze più semplici rispetto a quelli di partenza e meno ricchi di energia, l’energia in eccesso viene liberata sotto forma di energia chimica e termica. Quindi è proprio grazie ai processi cattolici che viene prodotta energia. Il catabolismo muscolare avviene ogni qualvolta vi sia una grossa spesa di energia e si crei un deficit, come ad esempio in seguito ad un’intensa attività fisica, il nostro corpo si trova nella situazione di dover utilizzare una componente del muscolo, gli amminoacidi, per trasformarli in glucosio al fine di ripristinare, almeno in parte, le scorte energetiche. Per evitare questo processo sul muscolo, che comunque non va demonizzato poiché totalmente naturale, ad un intensa attività fisica va sempre associata una corretta e mirata alimentazione e riposo. In modo tale che nel ripristino delle riserve di energia non si vada ad attingere alle proteine del muscolo. Va comunque precisato che, tendenzialmente il corpo utilizza le riserve adipose, quindi il grasso per la produzione di energia; il processo di proteolisi diventa necessario solo in caso di esercizio fisico strenuo come può essere ad esempio una maratona o di restrizione calorica particolarmente pronunciata.

A cura di Francesca Bonanni

 

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