
Roma è il punto di partenza ideale per chi desidera scoprire in moto la varietà paesaggistica del centro Italia. In pochi chilometri si passa dal mare alle montagne, attraversando borghi medievali, laghi vulcanici e strade panoramiche immerse nella natura. Le gite fuori porta nei dintorni della capitale offrono itinerari capaci di unire cultura, gastronomia e piacere di guida, grazie a percorsi che alternano curve dolci a lunghi rettilinei affacciati sul Tirreno o sulle vallate laziali. Dalle vie costiere della Pontina e dell’Aurelia fino ai tornanti dei Monti Simbruini, ogni itinerario diventa un’esperienza sensoriale, fatta di profumi, colori e panorami in continua trasformazione.
Sicurezza e manutenzione della moto
Prima di accendere il motore e partire è importante un passaggio in officina. La sicurezza e il comfort dipendono da una corretta manutenzione del mezzo, in particolare dagli pneumatici. La pressione, il battistrada e l’usura devono essere controllati con attenzione prima di affrontare qualsiasi itinerario, soprattutto se si prevedono tratti misti o strade di montagna. Gomme non adeguate o troppo consumate possono compromettere l’aderenza in curva, la frenata e la stabilità, aumentando i rischi e riducendo il piacere di guida.
È consigliabile scegliere gli pneumatici moto adatti alla stagione e al tipo di percorso, preferendo soluzioni di qualità acquistabili anche online, come quelle disponibili su euroimportpneumatici.com, che offre una vasta gamma di marchi e misure per ogni esigenza. Prima di partire, è utile verificare anche la tensione della catena, l’efficienza dei freni e il corretto funzionamento delle luci.
Litorale Laziale: curve vista mare e tramonti sul Tirreno
Il Litorale Laziale rappresenta uno degli itinerari più suggestivi per chi desidera unire la libertà del viaggio su due ruote alla bellezza del paesaggio marino. La strada costeggia il Tirreno attraversando località che uniscono fascino storico e natura incontaminata. Partendo da Montalto di Castro e seguendo la Via Aurelia, il percorso conduce verso sud, tra pinete, dune e tratti di costa che invitano a brevi soste panoramiche. Ostia, Anzio e Nettuno offrono punti di interesse artistico e culturale, oltre a ristoranti dove gustare la cucina di mare locale.
Nelle giornate limpide, il tramonto sul mare accompagna il rientro, tingendo di luce dorata ogni curva. Chi desidera proseguire il viaggio può spingersi oltre, verso Terracina, Sperlonga o Gaeta, dove la strada si snoda tra scogliere e panorami mozzafiato. È un itinerario ideale nelle mezze stagioni, quando le temperature sono miti e il traffico ridotto, permettendo di godere appieno della guida e del paesaggio.
L’Alto Lazio e i suoi borghi d’autore
Nel cuore della Tuscia, tra colline verdi e antichi borghi, si snoda uno degli itinerari più affascinanti per chi ama viaggiare in moto: il tour dei laghi di Bracciano, Vico e Bolsena. Tre specchi d’acqua di origine vulcanica che offrono scenari differenti ma ugualmente suggestivi, ideali per una gita di più giorni o per un weekend all’insegna del relax e della scoperta. Il Lago di Bracciano, dominato dal Castello Orsini-Odescalchi, è perfetto per una sosta panoramica o per una passeggiata lungo il lungolago di Anguillara Sabazia.
Proseguendo verso nord, il Lago di Vico accoglie con i suoi boschi rigogliosi e le strade che si arrampicano dolcemente tra le colline della Riserva Naturale. Bolsena, infine, sorprende con il suo centro medievale e le acque limpide che riflettono le sagome dei monti circostanti. Ogni tratto regala una guida fluida, tra curve ampie e rettilinei che invitano a rallentare per ammirare il paesaggio.
Monte Livata e Monti Simbruini: le montagne di Roma
Tra le province di Viterbo e Rieti si estende un territorio che sembra sospeso nel tempo: l’Alto Lazio, terra di borghi antichi e panorami collinari che si rivelano perfetti per un itinerario in moto. Le strade si snodano tra uliveti, boschi e distese dorate, collegando piccoli centri che conservano intatta la loro identità medievale. Poggio Mirteto, Greccio, Cottanello e Contigliano sono solo alcune delle tappe che meritano una sosta, ciascuna con un fascino unico, fatto di piazze silenziose e vicoli di pietra.
Il percorso regala una guida dinamica, con curve morbide e salite panoramiche che permettono di ammirare scorci di rara bellezza. A ogni tornante cambia la prospettiva, passando da vedute sulla Valle del Tevere a orizzonti montani che preannunciano l’Appennino. L’Alto Lazio è una meta che unisce il piacere della guida all’emozione della scoperta culturale: rocche, abbazie e antichi monasteri si alternano a trattorie di cucina tradizionale, dove il viaggio diventa esperienza sensoriale.






