RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL “COMITATO RIANO ARIA PULITA”
“La propaganda pro-polo logistico del Sindaco di Riano, Luca Abbruzzetti, continua senza sosta anche con interviste in cui la distorsione della realtà, appare piuttosto evidente ad un lettore attento.
Che il primo cittadino preferisca le interviste senza contraddittorio alle domande dirette dei cittadini, oramai è cosa nota ai più!
Ciò che colpisce, è soprattutto, il totale cambio di visione del Sindaco, che durante la lotta alla discarica del 2012 apparteneva ad un’amministrazione che nel salvaguardare il proprio magnifico territorio, aveva provveduto ad elencare compiutamente i reperti archeologici presenti a Riano, la biodiversità, le innumerevoli specie protette esistenti. A distanza di un decennio, l’ex assessore all’ambiente ora Sindaco si erge invece a capofila di un progetto che potrebbe segnare in maniera indelebile il futuro di Riano e che di fatto isolera’ il versante tiberino (Belvedere e Colle Romano) dal resto del paese.
Nell’intervista rilasciata il 31 Luglio viene infatti descritta dal Sindaco una realtà dell’area oggetto del progetto, non corrispondente al vero.
Il progetto, come noto, necessita di una importante Variante Urbanistica al Piano Regolatore Generale prevedendo una cubatura 10 volte superiore a quella consentita dall’attuale PRG (oltre 2 milioni di m3 di fabbricati).
Il primo edificio, un capannone di ben 28 metri di altezza dislocati in 2 piani prevede ben oltre 160 baie di carico per i TIR, ed impatterà a meno di 50 metri dalle prime case della frazione di Belvedere Costaroni e a qualche metro in più di distanza dalla scuola materna.
Tutto ciò, si tradurrà in ben oltre 70,000 mezzi pesanti all’anno, in circolazione sulle nostre strade nonché conseguentemente, al sicuro peggioramento della qualità dell’aria di tutta la zona con rilascio in atmosfera di importanti quantità di particolato PM2.5 e PM10 e di altre sostanze inquinanti che metteranno a rischio la salute di tutti i cittadini.
Oltre ciò si produrrà un consumo di suolo e di risorse idriche del sottosuolo, senza precedenti.
Gli imponenti lavori di rimodellazione dell’insediamento contemplano infatti, anche il raschiamento e la rimodellazione di interi versanti di pareti tufacee, con rilascio nell’area di ingenti quantità di polvere e radon (gas radioattivo e annoverato dall’OMS quale cancerogeno).
Dal punto di vista occupazionale, a voler sottolineare l’inganno, ben si prestano le immagini di pochi giorni fa,in cui lavoratori dell’indotto logistico, si sono visti costretti a scioperare lungo via Piana Perina per portare alla luce le loro condizioni di lavoro assolutamente al di sotto di standard salariali minimi, così come mostrato a livello nazionale anche dal programma Rai, Report.
Quanto alle presunte ricadute occupazionali paventate dal Sindaco, queste appaiono assolutamente ipotetiche e irrisorie rispetto al grande impatto ambientale in itinere.
Anche dal punto di vista squisitamente economico, il mega polo logistico non sembra un “affare” per la cittadina di Riano. Si prevede un introito di oneri di urbanizzazione di circa 3,5 milioni di euro di cui 1 per il rifacimento di Via di Piana Perina a carico delle casse comunali. Tutto ciò si traduce in circa 2,2 milioni di euro per una concessione di 2,2 milioni di m3.
Ciò significa che la nostra salute verrà venduta ad 1€ al metro cubo!
Concludiamo con la trasparenza e la democrazia partecipativa.
E’ stata approvata ieri, la delibera comunale che attribuisce a Julian Assange, massimo rappresentante dell’informazione libera e completa, la cittadinanza onoraria.
Ci si chiede quindi:
Come mai un progetto (nato e sviluppato tra la fine del 2021 e i primi mesi del 2023) che a detta del Sindaco porterà enormi benefici per tutti, sia stato “secretato” fino alla delibera di approvazione del 26.04.2023, senza permettere ai cittadini di visionarlo fino alla presentazione nel box della regione?
Perchè non è stato dato modo ai rianesi di potersi esprimere su un cambio così radicale del territorio in cui sono nati o hanno deciso di vivere?
Perchè a domanda di un confronto pubblico il Sindaco in risposta, ha convocato un consiglio straordinario per bruciare i tempi e approvare l’adozione del progetto?
Di seguito alcuni link su contenuti prodotti dal Comitato:
La visione dell’area da parte dell’amministrazione: https://fb.watch/m8Bfds2rQY/
Lo sciopero dei lavoratori dei magazzini esistenti: https://fb.watch/m8BiOtI2Dr/
Il Presidente
Maurizio Lintozzi
