Il meglio delle proposte della scena musicale contemporanea, nel rispetto dell’ambiente, della sicurezza, della cultura e del territorio. Dopo un’edizione come quella del 2021, difficile ma unica e molto suggestiva con la parentesi alla Villa del Colle del Cardinale, “L’Umbria che Spacca” torna a casa. E lo fa con un’edizione e un viaggio musicale “spaziale”, a partire già dalla nuova grafica con l’Umbria formato navicella spaziale e dal claim “Musica galattica lontana dal mare”.

Quello che è considerato ormai uno dei Festival musicali più importanti della regione, e non solo, per partecipazione, pubblico, qualità della proposta artistica e culturale, grado di inclusività e innovazione, si svolgerà quindi nella storica location, i Giardini del Frontone a Perugia. Per la prima volta, inoltre, saranno quattro le giornate di appuntamenti (30 giugno/1-2-3 luglio 2022) invece che i soliti tre giorni.

La locandina del festival L'Umbria che spacca
La locandina del festival L’Umbria che spacca

Willie Peyote e Ariete, il programma de “L’Umbria che spacca”

Primo headliner annunciato, in cartellone il 1 luglio, è Willie Peyote. Il rapper e cantautore torinese porterà la propria musica, dopo una lunga attesa, nei principali festival italiani. Anche a Perugia per “L’Umbria che spacca” quindi, Peyote sarà accompagnato dalla ALL DONE, band formata da Luca Romeo (basso), Dario Panza (batteria), Daniel Bestonzo (tastiere synth), Enrico Allavena (trombone) e Damir Nefat (chitarra). Ad aprire il festival ci sarà invece, la sera del 30 giugno, Ariete, cantautrice di soli 19 anni reduce da una tournée estiva del 2021 che l’ha portata in tutta Italia con 27 date che hanno visto un grande successo di pubblico, tra cui anche la tappa ad Assisi, Ariete torna dal vivo per presentare per il suo primo e atteso album “Specchio”, uscito lo scorso 25 febbraio. Dopo il successo dei due EP del 2020 “Spazio” e “18 anni”, Ariete è ormai una giovane voce di riferimento con oltre 37 milioni di stream nel brano “L’ultima notte” certificato platino.

Giovani per la cultura

E tante novità arriveranno per ‘L’Umbria che Spacca’, evento musicale ideato, sviluppato e promosso dallo Staff Roghers, associazione culturale che agisce nell’ambito dell’organizzazione di eventi culturali sin dal 2010 e nel tempo ha collaborato con tutte le realtà culturali più significative dell’Umbria riuscendo a diventare un punto di riferimento per tutti gli operatori di settore. Un gruppo di circa 30 ragazze e ragazzi (tutti under 35) che hanno fatto dell’impegno civico e del volontariato attivo una bandiera, per la “rivitalizzazione” del centro storico di Perugia. Presidente dell’associazione e direttore artistico del festival è Aimone Romizi, frontman dei Fast Animals and Slow kids, band perugina tra le più rappresentative e seguite della scena musicale italiana.

L’edizione 2022 è realizzata con il contributo di Regione Umbria, Comune di Perugia, con il patrocinio di Galleria Nazionale dell’Umbria, Direzione Regionale Musei Umbria, Università degli Studi di Perugia, Adisu Umbria, con il sostegno dei Fondi “POR FESR Umbria 2014-2020 – Az. 3.2.1 – Avviso Pubblico per partecipazione Progetto Spettacoli dal Vivo”, e con la collaborazione di FAI Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Perugia.

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