Il 30 agosto si torna a parlare dell’ipotesi discarica a Magliano Romano. Per quel giorno, è un martedì, è stata infatti convocata presso la Regione Lazio la Conferenza di servizio per emettere un parere sul progetto.

In campo l’ipotesi di realizzare, nelle campagne a ridosso del Parco di Veio, un sito dove stipare 900 mila tonnellate l’anno di rifiuti. Soprattutto di Roma, visto che ad oggi ha una raccolta differenziata al 43% mentre tutti i comuni della zona interessata vantano una media che supera il 70%. E in tendenziale crescita. Al tavolo sono stati convocati dalla Regione, il Comune di Magliano Romano, Città Metropolitana, Asl Rm 4, Arpa Lazio e la società proprietaria del sito Idea4.

Se le parti coinvolte confermeranno i pareri già espressi, l’esito dell’incontro è scontato. In questi tempi di voltafaccia potrebbe sempre registrarsi un colpo di scena ma pare difficile. Gli uffici tecnici della Città metropolitana hanno espresso un parere, scritto nero su bianco, che è un inno al dubbio; l’Arpa, l’Agenzia ambientale della Regione, è sulla stessa linea; la Asl 4  ha ufficializzato in più occasione il suo no, anche recentemente.

L’amministrazione di Magliano è da sempre sulla linea del no senza se e senza ma. In accordo con tutti i comuni dell’area che più volte hanno manifestato la loro assoluta contrarietà al progetto. Dunque stando alle posizioni di partenza il giudizio è già scritto: ennesimo no. Staremo a vedere se la Regione resterà isolata nelle sue decisioni o troverà qualche sostegno, ad oggi, inatteso.

Atteso per settembre giudizio Tar nel merito

Nel mese di settembre invece si chiude la partita al Tar. Anzi la partita già c’è stata a luglio. Ora si attende solo il verdetto. Nell’ultima seduta su Magliano i magistrati del Tar Lazio hanno preso atto della mole dei ricorsi presentati da associazioni ed enti locali, oltre a quelle dell’Avvocatura dello Stato, a tutela del dei parchi regionali di Veio e  del Treja. La riunione si è chiusa con la decisione dei giudici amministrativi di pronunciarsi nel merito della vicenda senza ulteriori approfondimenti. Per i giudici i ricorsi presentati sono tecnicamente dettagliati, le ragioni addotte dai ricorrenti per appellarsi al tribunale amministrativo ben argomentate e fondate. La road map sulla discarica di Magliano è tutta in questi due passaggi. Intanto c’è da registrare che nel piano rifiuti presentato dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri l’ipotesi discarica proprio non è citata.     

 

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