Fino ad ora abbiamo parlato di come le rinnovabili stiano guadagnando sempre più terreno nel panorama degli impianti produttivi globali. Nel 2022 la quota delle rinnovabili nel pianeta ammontava a circa il 29% del totale dell’energia prodotta.
Ma di quanto può aumentare questa percentuale nei prossimi anni?
Secondo IEA (Agenzia internazionale dell’Energia), nei prossimi 3 anni, questa percentuale potrebbe aumentare di circa il 6%, portando nel 2025 la quota totale delle rinnovabili al 35%. L’agenzia, in accordo con questo aumento, stima un calo della produzione di elettricità da gas e carbone.
In particolar modo il carbone potrebbe passare, nei prossimi 3 anni, dal 36% al 33%. Secondo l’IEA la diminuzione dell’utilizzo del gas in Unione Europea verrà compensata da un aumento del loro utilizzo nel Medio Oriente. Allo stesso modo il declino del carbone in UE e nelle Americhe comporterà un aumento del suo utilizzo nella regione dell’Asia Pacifico.
Se da un lato questa è una buona notizia per la crescita sostenibile dei paesi occidentali, dall’altro lato significa che le emissioni mondiali di CO2 potrebbero non subire variazioni nei prossimi 3 anni.
