“Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l’insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno….Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità”. Così  Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del movimento futurista, scriveva nel suo “Manifesto”.

E non si può non pensare al Futurismo avvicinandosi alla bella mostra (Forme anatomiche nello Sport) allestita nelle stanze del Palazzo Ducale di Fiano Romano, soprattutto osservando l’immagine di presentazione dell’evento, un bozzetto sul ciclismo di Antonio Vastano, scultore e curatore della mostra promossa da Ritrov’Arte, associazione da quattro anni presente a Fiano con le sue proposte espositive.

Il bozzetto di Vastano, esposto alla Mostra, non può non far venire in mente gli studi di Umberto Boccioni: “Forme uniche di continuità nello spazio” opera del 1913, diventata emblema del Futurismo, soprattutto dopo essere stata scelta come icona italiana per una delle monete dell’Euro.

Ma non solo movimento e sport si incontrano in questa variegata esposizione organizzata da Ritrov’Art con il patrocinio del Comune di Fiano Romano.

Ci sono gli “Equilibri effimeri” di Antonietta Aulicino: armonia e dinamicità come metafora dei ciclici e fugaci cambiamenti della vita; i corpi sezionati come sintomo di una psiche ferita di Dolores Carli; il movimento interiore e la trasformazione spirituale nelle sculture e nelle tele di Tanino Gaetano Infantino.

O la sintesi Corpo-Luogo-Viaggio nelle opere di Laila Panella e Fabrizio Sorrentino che si fronteggiano come in una sfida eterna e senza una soluzione apparente.

O l’immaginario sportivo-Ovidiano di Valeria D’Ascenzi, l’incredibile tessitura pittorica di Francesca Ciardi. E infine il surrealismo visionario e ipnotico di Francesca Aristei: con “Francesca” e “Luciano” che fissano implacabili il visitatore senza staccare lo sguardo. (in copertina)

Domani sabato 25, e domenica 26 alle 18, nel contesto della mostra, due eventi da non perdere. Sabato 25 ottobre gli architetti Donato Raucci e Patrizia Tenani parleranno dello Stadio Emozionale dedicato al progetto statuario dello Stadio dei Marmi, uno dei luoghi-museo più celebrati e studiati del Ventennio. Domenica due associazioni sportive federate del territorio introdurranno argomenti sul ciclismo e l’atletica.

Forme anatomiche nello Sport.

Castello Ducale di Fiano Romano  fino a sabato e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00. L’ingresso è libero.

Espongono: Francesca Aristei, Antonietta Aulicino, Dolores Carli, Francesca Ciardi, Valeria D’Ascenzi, Tanino (Gaetano Infantino), Laila Panella, Fabrizio Sorrentino, Antonio Vastano. Il progetto grafico è firmato da Fabio Ferrari, mentre il curatore della mostra è Antonio Vastano.

 

 

 

 

 

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