Diventa obbligatoria l’educazione civica a scuola. L’Aula del Senato ha approvato in via definitiva poche ora fa il ddl che ne introduce l’insegnamento: provvedimento approvato con 193 sì e 38 astenuti.

La nuova legge, composta di 12 articoli e frutto del testo unificato uscito dalla Commissione Cultura della Camera, prevede che nel primo e nel secondo ciclo di istruzione sia istituito l’insegnamento trasversale dell’educazione civica e che iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile siano avviate dalla scuola dell’infanzia. Sono previste almeno 33 ore annue e voto in pagella.

Saranno argomenti oggetto di educazione civica:

a) Costituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali; storia della bandiera e dell’inno nazionale;

b) Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015;

c) educazione alla cittadinanza digitale;

d) elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro;

e)  educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari;

f) educazione alla legalità;

g) educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.

Nell’ambito dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica sono promosse l’educazione stradale, l’educazione alla salute e al benessere, l’educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva. Con particolare riferimento agli articoli 1 e 4 della Costituzione possono essere promosse attività per sostenere l’avvicinamento responsabile e consapevole degli studenti al mondo del lavoro.

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