Un altro episodio di violenza ai danni del personale del Servizio Sanitario Nazionale: questa volta è accaduto a una dottoressa che svolgeva il suo turno di notte, il 31 ottobre, presso la sede di Campagnano.
Secondo quanto riscontrato, dopo le 21,50 un individuo ha citofonato e dopo pochi minuti ha dato in escandescenza. La dottoressa a quel punto ha chiamato i carabinieri.
Nel frattempo, il soggetto fuori dalla sede, si accaniva contro il citofono e il cancelletto esterno, tirando i fili e danneggiando lo stesso, prendendo a calci il cancello e staccando il cartello informativo per gli utenti, continuando incessantemente a citofonare.
All’arrivo dei carabinieri la dottoressa ha sporto denuncia ed è stata visitata dal personale sanitario dell’ambulanza allertata dalle stesse forze dell’ordine.
La dottoressa ha rifiutato il ricovero e ha proseguito il turno fino al cambio previsto al termine del suo orario.
Questa mattina, il direttore del distretto Michele Leone si è recato dai carabinieri per sporgere regolare denuncia sui danneggiamenti che ha subito la sede esternamente.
La direzione strategica della Asl Roma 4 manifesta la sua vicinanza alla dottoressa che era di turno presso la sede di Campagnano.
Purtroppo non è la prima volta che nella Asl Roma 4 accadono episodi di violenza ai danni degli operatori sanitari, nonostante tutte le precauzioni prese, la formazione degli operatori e l’analisi dei fattori a rischio.