Lo Stadio dei Marmi per Rockin'1000.

Che cos’è Rockin’1000? Per chi non lo sapesse Rockin’1000 – The Biggest Rock Band on Earth è un super-gruppo musicale formato da musicisti volontari professionisti e non professionisti di tutto il mondo. Nato in Italia nel 2014 come tributo ai Foo Fighters, oggi il progetto si è evoluto e costituito in una società di servizi di consulenza ed organizzazione di eventi musicali disruptive. Il gruppo diventa noto nel 2015 con la esecuzione di massa del brano Learn to Fly, per la realizzazione di un videoclip da pubblicare su YouTube, per convincere i Foo Fighters a eseguire un concerto nella città di Cesena, che si è tenuto il 3 novembre 2015. A fine 2017 i musicisti iscritti al sito internet sono oltre 10.000.

La scaletta al termine del primo giorno di prove dell’Aperol Rockin’1000.

Aperol ROCKIN’1000 arriva a a ROMA il 7 giugno presso la suggestiva location dello Stadio dei Marmi a Roma. A infiammare il palco Rockin’1000, la più grande Rock Band al mondo, con come special guest: Rkomi.

Il concerto, unico nel suo genere, è la prima tappa italiana del tour mondiale di Rockin’1000, lo Humans World Tour 2023, e riunisce sul palco i 1.000 componenti della band, provenienti da tutto il mondo, tra batterie, chitarre, bassi, voci e tastiere, per proporre ai 5.000 spettatori attesi oltre 20 pezzi del loro celebre repertorio fatto dei più grandi successi della storia del rock.

Abbiamo raggiunto uno dei musicisti non professionisti partecipanti all’evento che ci ha raccontato in esclusiva cosa si prova a partecipare ad un evento così particolare.

Gabriele Ceres classe ’82 è un bassista che condivide i palchi in giro per l’Italia con i

Gabriele Ceres e il suo basso!

Silver & Gold – U2 Tribut band e i Ligantrophia – Tribute band Ligabue. Ci racconta che Rockin’1000 world tour, che è partito ufficialmente il 3 giugno da Madrid e fa tappa il 7 giugno a Roma, vede in quella della Capitale una data un po’ particolare perché è sponsorizzata interamente da Aperol. Con Aperol c’è anche una special guest: quest’anno Rkomi mentre per la scorsa edizione fu Achille Lauro. In scaletta ci saranno quindi anche due pezzi di Rkomi come tour promozionale e cioè i brani Insuperabile e Partire da te e in più, l’artista eseguirà la cover de Il tempo di morire di Battisti. A Madrid ad esempio non c’erano special guest. Oggi, 6 giugno, prova generale fino anche alle 23 circa perché ci sarà anche la vera e propria prova dello show e mercoledì 7 alle 16 del pomeriggio si registreranno i video promozionali con Rkomi prima dello show!

Cosa ti ha spinto a partecipare a questo evento e perché hai scelto questa manifestazione? La voglia di mettermi in gioco come musicista anche se non sono un musicista professionista. Conoscevo la manifestazione dai social e da youtube e mi arrivava una botta di energia incredibile così volevo partecipare, esserci dentro insomma. Ho scelto questa manifestazione perché 1000 musicisti che suonano insieme è una roba potente e sono il simbolo della musica come linguaggio universale. Suoniamo insieme senza alcuna “barriera” e può davvero partecipare chiunque! (non i minorenni in questa occasione per ovvi motivi collegati allo sponsor ma, ci sono edizioni in cui partecipano anche i bambini).

Per partecipare, ci spiega Gabriele, ho dovuto mandare un video che è stato valutato da un guro degli strumenti di riferimento che valuta se comunque sei in grado tecnicamente, anche se non professionista, di poter fare una roba del genere e passi la prima selezione. Entri così a far parte della famiglia rockin’1000 che attualmente  credo abbia circa 60mila partecipanti poi, per ogni evento ne vengono scelti mille in base anche alle disponibilità che uno da: è la più grande rock band del mondo!

Durante le prove, continua Gabriele, si respira un’atmosfera bellissima. Riesci a fare  nuove amicizie in ogni momenti di possibilità di condivisone. Ad esempio ripassando i passaggi più complessi dei brani: ciascuno da o riceve una mano insomma. Sembra di stare nel paese dei balocchi. Parliamo di una produzione enorme e, per chi non è un musicista professionista come me, ci si lascia anche stupire dalla portata dell’evento. È una produzione importantissima perché anche solo materialmente mettere insieme 1000 musicisti non è facile e poi ci sono poi tutte le questioni tecniche da gestire come ad esempio le cuffie per ognuno, le indicazioni nelle cuffie del direttore di orchestra che ci da le indicazioni extra e c’è tanta roba insomma. La produzione audio, le luci, gli schermi enormi e roba che ti sogni di suonare così e ti rimane solo da dire wow!

La musica è un potente mezzo di relazione : cosa ci puoi dire a riguardo? La musica è un potente mezzo di relazione e questa è in qualche modo proprio la sintesi di Rockin’1000. Si crea la possibilità di parlare con molti e condividi tutto e anche culture e abitudini diverse. La musica è preziosa, è passione e chi suona, anche se non è un professionista, ha voglia di comunicare e di trasmettere qualcosa ed è terapeutica sia per chi la fa che per chi l’ascolta e arriva diretta al cuore di tutti. Non c’è bisogno di nulla per lasciarsi trasportare dalla musica se non la capacità stessa di lasciarsi trasportare e saper ascoltare.

“Curiosità: How we roll (in scaletta) è il primo pezzo originale scritto e composto dalla band di rockin1000. Il 3 giugno a Madrid è stata la prima volta in assoluto che è stata fatta live”

Info: il pubblico presente sarà coinvolto nella realizzazione del videoclip ufficiale dell’evento con Rkomi e Rockin’1000, per un’experience ingaggiante e davvero memorabile.

7 giugno dalle ore 19.00 (inizio concerto alle ore 21.00)

L’ingresso sarà gratuito previa registrazione al seguente link e fino a esaurimento dei 5.000 posti: https://www.ticketsms.it/event/APEROL-ROCKIN-1000-ROMA

Sponsor