Nuove scoperte sono state fatte ad Aquileia (Udine). Un grande complesso commerciale è stato portato alla luce e allo stato attuale delle conoscenze, per grandezza e monumentalità, attesterebbe con particolare evidenza la vitalità di Aquileia come centro di scambi e commerci nel Tardoantico.
Secondo la ricostruzione fatta degli archeologi, il complesso commerciale era costituito da almeno quattro edifici paralleli. Ogni edificio era caratterizzato da un’area scoperta attorniata da portici e botteghe. Gli edifici dovevano essere modulari a gruppi di due, gli scavi di quest’anno si sono concentrati sulla strada in ciottoli che divideva i due edifici e conduceva mercanti, cittadini e forestieri a una delle zone più vive della città: la basilica.
Le scoperte non finiscono qua: sono state rinvenute una decina di anfore poste l’una di seguito all’altra e mancanti del collo e dell’orlo (vedi foto copertina). La loro funzione ancora non è del tutto chiara, probabilmente sono da attribuire alla fase precedente del complesso, assieme alla banchina fluviale e altre strutture ancora individuate solo parzialmente, perché in gran parte coperte dalle piazze.
Quest’ultima scoperta lascia grandi domande che sicuramente saranno chiarite nelle prossime campagne di scavo.