Quarantadue  progetti per vivere il parco tra le cose della propria storia quotidiana, farne un pezzo del proprio mondo. E’ questo il senso dell’iniziativa presentata ieri mattina dai dirigenti del Parco di Veio nella sala grande di Palazzo Chigi a Formello.

IL PARCO COME SCUOLA è un programma strategico di educazione ambientale, per diffondere la conoscenza e la fruizione delle Aree Protette del Lazio e i loro valori – recita il sito dell’Ente –  La finalità del programma è quella di motivare i bambini e i ragazzi alla scoperta del territorio di appartenenza, coinvolgendo le scuole e le famiglie e di educare alla cittadinanza attiva, sviluppando un senso critico per comprendere le relazioni con l’ambiente”.  

40 PERCORSI PER SCOPRIRE LE TERRE DI VEIO

Seguendo le tracce dei progetti nel corso del prossimo anno scolastico sciameranno nelle terre di Veio,  i bambini delle scuole, d’infanzia, quelli delle elementari e medie dei comuni il cui territorio rientra nel perimetro tutelato  e cioè Campagnano di Roma, Castelnuovo di Porto, Formello, Magliano Romano, Mazzano Romano, Morlupo, Sacrofano, Riano e nel Municipio XV di Roma Capitale. I percorsi esplorano i temi della sostenibilità ambientale, della natura, dell’archeologia e della storia locale, e sono svolti da educatori esperti e dai guardiaparco che conducono gli studenti alla scoperta dell’area protetta, attraverso interventi in aula ed escursioni sul territorio. 

Si va dal riconoscere le tracce degli animali e del lupo, alla storia di Veio, dalla vita delle piante a quelle delle api. Per i più grandi c’è anche il percorso per scoprire il “genius loci” di queste colline tra la Flaminia e la Cassia, l’unicità di un ambiente integro e spettacolare e ricco di storia. Quest’anno la novità è costituita dal fatto che è previsto un contributo del Parco:  quattro euro a bambino. I genitori pagheranno la differenza, li dove il costo supera il contributo, in ogni caso si tratta di spiccioli. I progetti oggi sono stati presentati ai dirigenti scolastici e agli insegnanti. 

DESTINATE AI RAGAZZI DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA, ELEMENTARI E MEDIE

Per farlo erano presenti il presidente del Parco Giorgio Polesi, il direttore dell’Ente Alessandra Somaschini, che ha illustrato i progetti di quest’anno spiegando l’impegno del Parco nell’educazione ambientale nel corso degli anni. Il coordinatore della Vigilanza Fabio Neri ha invece rimarcato il ruolo dei guardiaparco nella salvaguardia dell’ambiente e nel progetto Gens 2.0. Presenti anche il sindaco di Formello Gian Filippo Santi, il direttore del Museo dell’Agro Veientano Iefke van Kampen e il presidente della Comunità del Parco, il sindaco di Campagnano, Fulvio Fiorelli, che ha sottolineato l’importanza della Comunità, formata da tutti i sindaci dei comuni del territorio del Parco.

Le proposte illustrate sono state elaborate da associazioni, cooperative e società iscritte all’albo degli educatori ambientali del Parco di Veio. Si tratta di Alchimia, Archeoclub di Formello, Le Mille e una Notte, Fauna Urbis, Four Season Natura e Cultura, Humus Sapiens e Myosotis Ambiente. E’ fondamentale –  ha commentato il presidente del Parco Giorgio Polesieducare le giovani generazioni, che rappresentano il nostro futuro, alla salvaguardia e alla protezione dell’ambiente. L’iniziativa del Parco di Veio rivolta alle scuole va in questa direzione. Il successo di questa mattina ci fa ben sperare per la riuscita dei progetti di quest’anno per i quali il Parco di Veio ha prodotto un grande sforzo organizzativo”.  

 

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